Sociale:
(Famiglie, Bambini/Ragazzi, Scuola:)
- mantenere le convenzioni in essere con i tre asili nido limitrofi e il relativo contributo a sostegno del pagamento della retta per le famiglie con i requisiti previsti
- consolidare il rapporto di collaborazione con la Scuola dell’Infanzia quale prezioso servizio rivolto alla prima infanzia e prima opportunità di integrazione per il bambino e la famiglia
- mantenere le attuali progettualità in essere della Scuola Primaria che hanno qualificato ulteriormente l’offerta scolastica
- valutare ulteriori progettualità come la possibilità di fornire le classi di eventuali altri supporti informatici oltre alle LIM già date in dotazione
- promuovere forme di collaborazione con le associazioni sportive e la Scuola Primaria per la gestione di alcuni percorsi di avvicinamento agli sport
- mantenere e incrementare i rapporti Scuola Primaria/Scuola dell’Infanzia/Biblioteca Comunale
- mantenere l’attuale impegno a contenere i costi del servizio di trasporto a carico delle famiglie
- promuovere, mediante riconoscimenti ai meritevoli, la frequenza scolastica; riconoscimento annuale ai laureati
- sostenere le famiglie numerose e in situazione di difficoltà per i costi della frequenza scolastica
- mantenere attivo il PEDIBUS in quanto opportunità di salutare movimento, di socializzazione e di avvio all’apprendimento delle norme del codice stradale per i bambini e forma di salvaguardia per ambiente
- mantenere l’esperienza del Centro educativo (ex centro “Il Sole”) che segue i bambini in particolari situazioni di disagio con sostegno educativo, relazionale, affettivo e scolastico
- mantenere il servizio di sostegno socio-educativo rivolto alle famiglie con particolari situazioni di disagio
- incentivare il servizio dei Centri Estivi, favorendo la partecipazione dei bambini con un contenimento dei costi, attraverso la valorizzazione e il coinvolgimento delle realtà associative del territorio
- continuare a sostenere, in collaborazione con i Comuni dell’ambito distrettuale e l’istituto comprensivo, il servizio di psicologia scolastica, promuovendo anche nuove forme di intervento, quali incontri informativi per alunni e genitori
- continuare a sostenere le campagna di sensibilizzazione per promuovere una coscienza di responsabilità e di prevenzione al problema delle dipendenze come alcool, droga, ludopatia
(Terza età, disabilità:)
- mantenere il servizio di assistenza domiciliare rivolto agli anziani non autosufficienti, attraverso l’eventuale estensione del servizio al pomeriggio e ai giorni festivi
- attenzione alle necessità di chi assiste al proprio domicilio e la loro formazione
- contenere il costo del servizio di assistenza domiciliare a carico della famiglia per permettere una maggiore fruizione e favorire, il più possibile, il mantenimento dell’anziano presso il proprio domicilio
- sostenere il Centro Sociale per gli anziani provvedendo a fornire un luogo adeguato per gli incontri settimanali e per le attività promosse dalla Consulta Anziani
- continuare a garantire la distribuzione dei pasti a domicilio
- collaborare con le parrocchie per assistenza a famiglie e persone in difficoltà
- sostenere il servizio di trasporto sociale svolto dai volontari dell’associazione OZANAM
- garantire, attraverso la Consulta Anziani, la programmazione di attività di svago e socializzazione a favore degli anziani (gite, soggiorni climatici, pranzi, feste …)
- garantire l’apertura giornaliera dell’ufficio servizi sociali e accompagnare la famiglia nelle procedure per l’accesso alle provvidenze economiche, ai contributi regionali, anche attraverso l’implementazione dello spazio web del sito comunale, con la messa a disposizione di informazioni e modulistica
- sostenere le forme di volontariato che si occupano di servizi di utilità sociale e l’avvio di attività e iniziative volte a contrastare l’isolamento e la solitudine delle persone e sostenere le situazioni più fragili
- mantenere e sviluppare il coinvolgimento degli anziani “giovani” in attività di solidarietà o socialmente utili alla comunità, in particolare attraverso la loro valorizzazione nei percorsi della Scuola Primaria per il racconto della propria storia o per l’avvio di laboratori di recupero di lavori del passato
- sviluppare il piano della “mobilità sicura” attraverso la mappatura e il superamento delle barriere architettoniche esistenti, l’individuazione dei punti “sicuri” e attrezzati per facilitare l’attraversamento della provinciale; l’individuazione di percorsi ciclo pedonali più sicuri
- promuovere la salute e la sicurezza dei cittadini promuovendo la partecipazione a corsi, la formazione per l'uso degli strumenti necessari di intervento come i defibrillatori semiautomatici esterni (DAE), già installati sul nostro territorio
